TUTATIO
Stazione del Norico, sulla strada che da Lauriacum conduceva a Virunum, nominata dall'Itinerarium Antoninum (277) e dalla Tabula Peutingeriana (Tutatione).
Essa è stata identificata dagli scavi austriaci con un complesso archeologico scoperto presso la chiesa di Georgenberg. Il centro sembra aver avuto vita ininterrotta dal periodo di Hallstatt; situato sulla cima di un monte esso era circondato da un muro celtico di cui sono visibili i fori in terra. A N della chiesa sono state trovate le fondamenta di due capanne del periodo di Hallstatt C. Il saggio di scavo sotto la chiesa ha reso, in modo approssimativo e ancora da integrare, la parte terminale di un tempio celtico, dedicato con ogni probabilità alla dea Teutates, da cui il luogo prese il nome. Planimetricamente il tempio viene confrontato con quello di Leutia; le fondamenta sono costituite da blocchi squadrati secondo misure corrispondenti al piede romano. A E del tempio doveva trovarsi una cappella il cui tetto era sorretto da pali di legno: le schegge di marmo che sono state trovate all'interno, fanno supporre l'esistenza di una statua di culto o di un altare. Altri ambienti del periodo costantiniano si trovano più a E; numerosi sono stati qui i trovamenti numismatici.
Bibl.: E. Polaschek, in Pauly-Wissowa, VII A, 2, 1948, c. 1496, s. v.; H. Vetters, in Fasti Arch., VIII, 1953, 4879; id., in Oberösterr. Heimatblätter, VIII, 1954, pp. 23-43; K. Holter, H. Mitscha-Maerheim, H. Vetters, in Österreich. Zeitsch. für Kunst und Denkmalpfege, X, 1956, pp. 16-26; W. A. Jenny, in Oberösterr. Heimatblätter, X, 1956, pp. 73-83; H. Vetters, in Öst. Jahr., LXIII, 1956-58, pp. 123 ss.; id., in Fasti Arch., XV, 1963, 7455.