Turkestan
Vasta regione dell’Asia centrale, delimitata a N dal margine inferiore della steppa siberiana, dalla catena dell’Altai, dal deserto di Gobi, a S da una serie di catene longitudinali che, a partire dal Nanshan (a E) attraverso l’Altin Tagh e il Hindukush si collegano al Kopet Dag e ai rilievi del grande e piccolo Balchan, sulle sponde orient. del Mar Caspio. Politicamente la regione non ha alcuna unità, per cui al suo interno si distinguono il T. occidentale, a sua volta diviso tra diversi Stati dell’Asia centrale (Turkmenistan, Tagikistan, Kirghizistan, Uzbekistan e Kazakistan, oltre a una piccola sezione dell’Afghanistan settentrionale) e il T. orientale, o Xinjiang, appartenente alla Cina.
Fino al 7° sec. d.C. fu una terra di civiltà e di lingue iraniche, una delle quali, il sogdiano, era la lingua dei commerci fino alla Cina. La conquista araba, iniziata nel 715 e invano contrastata dalla Cina, portò alla islamizzazione del Paese. Con l’indebolimento del califfato nel 9° sec., la regione passò sotto il dominio di dinastie iraniche, tra cui particolare importanza ebbero i Samanidi nel 10° sec. Con la conquista dei Selgiuchidi nell’11° sec. si avvia la turchizzazione del Paese (a eccezione dei tagichi). Conquistato da Genghiz Khan (1220), divenne poi appannaggio del suo secondogenito Chagatai, i cui successori accettarono ben presto l’islam. Fu poi il centro dell’impero di Tamerlano e della sua dinastia, sotto cui fu, nel 15° sec., un faro di civiltà turco-islamica e di ortodossia sunnita. Nel 16° sec. vi si insediò il potere dei turchi usbechi, la cui principale formazione politica fu l’emirato di Buchara, mentre a N del Lago Balkhash si formava il regno dei kazachi. Alla metà del 19° sec. cominciò la penetrazione russa, affermatasi con la conquista di Bukhara e Samarcanda (1868), Khiva (1873), Kokand (1876); all’inizio del 20° sec. il T. occid. si trovò quasi interamente annesso all’impero degli zar e venne sottoposto a un intenso processo di russificazione. Il governo bolscevico stabilì la propria autorità sul T. fra il 1919 e il 1920 e nel 1921 vi costituì la Repubblica autonoma socialista sovietica del Turkestan. Dallo scioglimento di quest’ultima (1924) sorsero le repubbliche del Turkmenistan e dell’Uzbekistan (federate dell’URSS), del Kazakistan e del Kirghizistan (repubbliche autonome all’interno della RSFSR, e dal 1937 repubbliche federate dell’URSS) e del Tagikistan (repubblica autonoma dell’Uzbekistan e, dal 1929, repubblica federata dell’URSS). Nel 1991, con lo scioglimento dell’URSS, le cinque repubbliche sono divenute indipendenti.