TUMBES (o Tumbez; A. T., 153-154)
Cittadina del Perù nord-occidentale, capoluogo dell'omonima provincia, situata 180 km. a N. di Piura. Il centro, che consta di basse case per lo più di legno, si stende sulle due rive del Río Tumbes e deve la sua importanza all'essere uno dei più antichi insediamenti spagnoli, sorto sul luogo di una precedente colonia Incas (Tumpis). Nel 1927 contava 2500 ab.
Una linea ferroviaria unisce Tumbes a Puerto Pizano, sulla costa.
La provincia, che occupa una superficie di soli 4120 kmq., confina a NE. e ad E. con l'Ecuador, a S. con il dipartimento di Piura, a O. e NO. si affaccia all'Oceano Pacifico. Il territorio consta di un'ampia fascia di terre basse, molto arida e semidesertica la cui importanza è dovuta alla presenza di sabbie petrolifere. Al centro di tale pianura si eleva il nucleo granitico dei Lenos de Amotape. Il clima è caratterizzato da temperature piuttosto elevate, ma uniforme e dalla scarsezza delle precipitazioni, moderata però da una notevole umidità dell'aria.
L'agricoltura, praticata dove è possibile l'irrigazione, produce tabacco, canna da zucchero e cotone. Oltre al petrolio esistono giacimenti di carbone. Secondo la valutazione del 1927, la provincia contava 12.000 ab. (9000 nel 1896), circa 3 per kmq.