Ttip
s. m. inv. Sigla dell’ingl. Transatlantic trade and investment partnership, Trattato transatlantico sul commercio e gli investimenti
• Proprio in questi mesi c’è stata un forte accelerazione per la negoziazione fra Europa e Usa sugli accordi di libero scambio; mercoledì scorso la posizione dell’Ue nei delicati rapporti commerciali con gli Usa è stata all’ordine del giorno del Parlamento europeo. Durante la seduta si è cercato di gettare le fondamenta di una linea politica di coesione per la creazione del patto di libero scambio commerciale con gli Usa, conosciuto come il Transatlantic Trade & Investment Partnership (Ttip). (Unità, 31 maggio 2013, p. 14, Cronaca Italia) • la Grecia è politicamente un sodale della Russia e questa circostanza dovrebbe entrare a pieno titolo nelle valutazioni di chi tratta con i suoi governanti. Come gli uomini di Syriza hanno precisato subito, essi sono pronti a porre il veto se altre sanzioni contro la Russia venissero decise dall’Unione nel caso di un ulteriore aggravamento della crisi ucraina. Per non dire che hanno anche chiarito che voterebbero contro, facendo andare a picco l’accordo, se mai dovesse fare progressi il trattato Ttip (Transatlantic trade and investment partnership), per il libero commercio fra Stati Uniti ed Europa. (Angelo Panebianco, Corriere della sera, 15 febbraio 2015, p. 1, Prima pagina) • La ricetta vincente, scelta da una base di attivisti un po’ pigra (23.481 iscritti su 130 mila) ritiene prioritario il contrasto a Ttip e Ceta, poi il binomio «Sovranità e indipendenza» e quindi anche sovranità monetaria, e «un’Europa senza austerità»: ma non viene sciolto il nodo dell’Euro. (Stefania Piras, Messaggero, 6 aprile 2017, p. 9, Primo Piano).