trumpista
s. m. e f. e agg. Sostenitore di Donald J. Trump; che si richiama a Donald J. Trump.
• Molto più del contenuto di queste grevità, sul quale i trumpisti non hanno voglia e tempo di soffermarsi, conta la libertà di dirle a voce spiegata, tanto perché sia chiaro che le élite, le caste, i benparlanti, i benpensanti, non hanno più alcun potere di controllo o di inibizione. (Michele Serra, Repubblica, 7 gennaio 2016, p. 26, Commenti) • Trump brinda con il suo vino. I trumpisti cantano a squarciagola l’inno nazionale. Chiudono con un grido: «L’America siamo noi». (Aldo Cazzullo, Corriere della sera, 9 novembre 2016, p. 2) • La seconda fake news riguarda i setti Stati scelti; anche organi autorevolissimi, come il «New York Times», scrivono che sarebbero stati esclusi quelli con cui [Donald J.] Trump è in affari. Peccato che, come ci dice una fonte certo non trumpista, la Cnn, queste nazioni siano state selezionate dall’amministrazione Obama, e neppure tanto tempo prima, nel gennaio 2016. L’ordine di Trump va ovviamente ben oltre le restrizioni obamiane, ma questo è quanto il magnate aveva proposto in campagna elettorale. (Marco Gervasoni, Messaggero, 31 gennaio 2017, p. 1, Prima pagina).
- Adattato dall’ingl. trumpist.
> antitrumpista, filotrumpista, iper-trumpista.