trovatòri e trovièri Poeti-musicisti attivi rispettivamente nella Francia merid., in lingua d'oc, e settentr., in lingua d'oïl, dalla fine dell'11° alla fine del 13° secolo. Solitamente di nobile famiglia, componevano ed eseguivano raffinate chansons di soggetto perlopiù amoroso. Della lirica trovadorica ci sono pervenuti ca. 2.600 componimenti poetici di oltre 450 poeti, ma solo 260 melodie. Tra i più importanti trovatori di cui si sono conservate anche le musiche vi sono Guglielmo IX duca d'Aquitania (1071-1127), Jaufré Rudel (morto prima del 1164), Bernard de Ventadorn (1130-ca. 1200), Peire Vidal (1183-1204), Rambault de Vaqueiras (ca. 1155-dopo il 1205) e Guiraut Riquier (1230-1292). Dei trovieri ci sono giunti ca. 4.000 componimenti e 1.400 melodie. Tra i trovieri più importanti si ricordano Conon de Béthune (1160-ca. 1219), Thibaut de Champagne (1201-1253), Adam de la Halle (1240-ca. 1287).