tropico Parallelo della sfera celeste che segna ciascuna delle declinazioni estreme (±23°27′) che il Sole raggiunge durante il suo moto annuo apparente, quando cioè arresta il suo moto apparente verso il polo (australe o boreale) per tornare verso l’equatore. Al t. del Capricorno corrisponde il solstizio d’inverno (21 dicembre) e al t. del Cancro il solstizio d’estate (21 giugno), giorni in cui hanno inizio le corrispondenti stagioni. Analogamente sulla Terra si hanno i t. terrestri a cui corrispondono le latitudini 23°27′ nord (t. del Cancro) e 23°27′ sud (t. del Capricorno), che rappresentano i luoghi della Terra che hanno il Sole allo zenit per un solo giorno dell’anno. La fascia della superficie terrestre delimitata dai t. si chiama zona tropicale o torrida. Anno t., lo stesso che anno solare (➔ anno); mese t. (o rivoluzione t.), intervallo di tempo durante il quale la longitudine della Luna (rispetto all’equinozio mobile) cresce di 360°; la sua durata, espressa in tempo medio, è di 27d7h43m5s. Il mese t. è più corto del mese siderale di circa 7s. Medicina tropicale Ramo delle discipline mediche che si occupa dello studio delle malattie diffuse prevalentemente nei paesi tropicali e sub-tropicali. Tale branca, pur contemplando soprattutto malattie infettive e parassitarie, prende in esame ogni altra manifestazione morbosa caratteristica dei paesi caldi. Fra i suoi capitoli più significativi: la scoperta dell’agente eziologico della malaria, gli studi sulla febbre gialla, l’individuazione dell’agente eziologico della malattia del sonno e la realizzazione di una chemioprofilassi individuale; gli studi sulle bartonellosi e sulle pasteurellosi (peste, tularemia), gli studi sulle rickettsiosi e sull’istoplasmosi, l’individuazione del granuloma inguinale da Calymmatobacterium granulomatis e la sua differenziazione dalla malattia di Nicolas-Favre (➔ Nicolas, Joseph), la descrizione di una particolare malattia da treponema, il bejel, osservata tra gli Arabi dei deserti della Siria e dell’Iraq, le varie forme di malnutrizione, tra cui il kwashiorkor.