trombiculosi
Parassitosi umana occasionale, causata da un acaro della famiglia delle trombiculidae, la Trombicula autumnalis, un piccolo aracnide rosso simile a granello di sabbia che vive sui vegetali, specialmente nelle boscaglie. Gli animali più frequentemente infestati sono i piccoli roditori e i cani, come pure uccelli e rettili. L’uomo è ospite occasionale e si contagia, durante l’estate-autunno, camminando o lavorando tra i cespugli o ai margini dei boschi, oppure attraverso animali domestici. La t. non è contagiosa e va curata, in caso di prurito intenso, con sintomatici (antistaminici e cortisonici topici).