Troiani
Corpi minori del Sistema solare, catalogati come asteroidi, che librano intorno ai punti lagrangiani L4 e L5 di Giove. Ai primi corpi scoperti nelle due zone erano stati dati nomi di eroi greci e troiani, distinguendo fra le due regioni; successivamente il numero degli oggetti conosciuti è cresciuto rapidamente, superando il migliaio, e non è più stata mantenuta la distinzione dei nomi fra i due gruppi. Vengono quindi chiamati Troiani indifferentemente i corpi situati intorno a L4 e a L5. In anni recenti sono stati scoperti corpi minori anche nei punti lagrangiani di altri pianeti (per es., Nettuno), e la denominazione – con la specificazione del pianeta – comprende anche questi oggetti. I Troiani di Giove restano, comunque, il gruppo di gran lunga più numeroso e meglio studiato. I punti lagrangiani L4 e L5 identificano delle regioni di equilibrio stabile nel sistema di riferimento corotante con Giove. Visti dal Sole i Troiani descrivono orbite con lo stesso periodo di Giove, non identiche (per es., spesso con inclinazione abbastanza grande) e sfasate spazialmente. Queste orbite non sono esattamente le ellissi previste dalle leggi di Keplero, per l’effetto perturbativo dei pianeti, e in particolare di Giove. Visti da Giove (o nel sistema corotante) il loro moto è complicato, con una o più oscillazioni sovrapposte, sia di breve periodo (lo stesso dell’orbita) sia di periodo più lungo (oltre cento anni). Anche se nel dettaglio il loro moto è complesso, i Troiani sembrano destinati a restare confinati in una precisa regione di spazio per un tempo indefinito (o comunque molto lungo). Da un punto di vista fisico i Troiani (più numerosi nella regione L4) si presentano come un gruppo di oggetti con una distribuzione di massa leggermente diversa da quella media degli asteroidi. Anche tra di loro ci sono sistemi doppi e famiglie dinamiche. Le differenti caratteristiche dello spettro di riflessione li rendono però in parte più simili ai corpi cometari o situati nelle regioni esterne del Sistema solare. È possibile che la loro origine debba fare riferimento anch’essa al Sistema solare esterno, anche se sull’argomento c’è un dibattito aperto.
→ Asteroidi. Impatti con la Terra