triboelettricita
triboelettricità [Comp. di tribo- e elettricità] [EMG] Fenomeno, detto anche effetto triboelettrico, per cui un corpo si elettrizza se strofinato: v. triboelettrico, effetto. Tale effetto è il fenomeno di elettrizzazione che fu conosciuto per primo (fu descritto da Talete già dal 6° sec. a.C.); precis., si verifica se due corpi sono strofinati l'uno contro l'altro, e di essi almeno uno dev'essere isolante (per es., ebanite strofinata con lana); non è importante invece che i corpi siano solidi (per es., l'effetto si ha anche per mercurio che scorre su una lastra di vetro ben pulita o per una lastra di plastica investita da una corrente d'aria continua); i due corpi acquistano cariche l'uno di un segno, l'altro di segno opposto, in modo dipendente dalla natura dei due corpi; da questo punto di vista i corpi possono essere ordinati in una successione, detta serie triboelettrica, tale che uno di essi si carica negativamente se strofinato con uno dei corpi che lo precedono in questa serie e positivamente se strofinato con uno dei corpi che lo seguono (una limitata serie triboelelettrica è, per es., vetro-mica-ambra-plastiche-rame-zolfo).