triangolazione
triangolazióne [Atto ed effetto del triangolare "determinare gli angoli di un triangolo", der. di triangolo] [GFS] Nella geodesia e nella topografia, metodo per determinare le coordinate planimetriche di dati punti del terreno, consistente nel collegare idealmente i punti da determinare in modo da ottenere triangoli e misurando gli angoli formati dai lati; è così sufficiente conoscere la lunghezza di un lato (base della t.) per stabilire la lunghezza di tutti gli altri e, conoscendo le coordinate di un punto e l'azimut di un lato uscente da esso, risalire alle coordinate di tutti i vertici. Si distinguono: (a) t. geodetica, eseguita secondo gli accuratissimi metodi della geodesia; (b) t. topografica, eseguita con metodi semplificativi, formando lati lunghi poche centinaia di metri; (c) t. aerea, eseguita per ricavare dai fotogrammi ripresi dall'aereo le coordinate dei punti a terra secondo i metodi della fotogrammetria.