pelli, tratta delle
La principale e più lucrosa attività economica dagli europei in America Settentrionale nel periodo coloniale. Francia, Olanda, Gran Bretagna e Russia la esercitarono a partire dall’inizio del sec. 17° attraverso la concessione di monopoli da parte dei rispettivi governi a singoli mercanti o a compagnie commerciali. La maggiore tra queste ultime divenne la Compagnia della Baia di Hudson, costituita con una patente di Carlo II d’Inghilterra nel 1670. La tratta favorì le esplorazioni e la colonizzazione, portando a intensificare i rapporti tra gli europei e gli autoctoni, che erano ben disposti a scambiare le p. con manufatti e alcolici. Provocò anche numerosi contenziosi che sfociarono in conflitti armati tra le colonie europee e le nazioni native, oltre a dividere queste ultime tra loro in base alle diverse alleanze con i mercanti. La tratta fu soggetta a un inarrestabile declino dagli anni Trenta del sec. 19° a seguito del mutamento nel gusto dell’abbigliamento, dell’allontanamento forzato degli indiani dai territori di caccia più ricchi e della riduzione degli animali da pelliccia per l’eccessivo sfruttamento dei decenni precedenti.