trasmissione
trasmissióne [Der. del lat. transmissio -onis "atto ed effetto del trasmettere", dal part. pass. transmissus di transmittere "trasmettere", comp. di trans- "oltre, al di là" e mittere "mandare"] [LSF] Trasferimento di energia (meccanica, elettrica, ecc.) o, più specific., di informazioni (sonore, visive, numeriche, genetiche, ecc.) da un sistema a un altro mediante opportuni dispositivi, che in certi casi sono costituiti dai sistemi stessi (in particolari stati) e da certi fenomeni (di pressione, d'induzione, ondosi, ecc.) instaurantisi nei mezzi interposti, mentre in altri casi (tipic. nell'elettronica) sono articolati in appositi apparecchi (un trasmettitore e un ricevitore, collegati tra loro da un opportuno mezzo fisico), costituenti nel complesso una via di t.: v. trasmissione di segnali su mezzi fisici. ◆ [ELT] T. a banda laterale unica: v. modulazione di segnali: IV 82 e. ◆ [MCF] T. aerodinamica: v. oltre: T. fluidodinamica. ◆ [ELT] T. analogica: v. trasmissione di segnali su mezzi fisici: VI 308 f. ◆ [FSD] T. anomala di raggi X: v. raggi X, diffrazione nei cristalli dei: IV 740 a. ◆ [ELT] T. asincrona e sincrona: v. trasmissione di dati: VI 306 a. ◆ [TRM] T. del calore: la propagazione del calore da un corpo all'altro e anche nell'interno di uno stesso corpo o di uno stesso sistema materiale, che avviene, a seconda dei casi in uno o più dei tre modi fondamentali della conduzione termica, della convezione termica e dell'irraggiamento termico: v. calore, trasmissione del. ◆ [FTC] [EMG] T. dell'energia elettrica: la distribuzione, su scala industriale, dell'energia elettrica (di norma in corrente alternata a bassa frequenza, che in Europa è di 50 Hz) nell'ambito di vaste zone (regioni, stati o continenti). ◆ [ELT] T. di dati: il comunicare un'informazione che si presenta sotto forma di sequenze di simboli tratti da un alfabeto finito (dati codificati), per es. l'alfabeto binario costituito dai due simboli 1 e 0 o altro alfabeto tratto da un differente sistema di numerazione (dati digitali o numerici), oppure sotto forma di segnali continui nel tempo e di cui vari qualche caratteristica, come, per es., l'ampiezza o, nel caso di segnali oscillatori, la frequenza (dati analogici, che peraltro possono essere sempre convertiti in dati digitali): v. trasmissione di dati. ◆ [ELT] T. digitale: lo stesso che t. numerica (v. oltre). ◆ [MCC] T. di moto: il trasferimento del moto rotatorio di un albero motore (per es., quello del motore di un veicolo terrestre) a un albero condotto (quello di tutte o di alcune ruote del veicolo), effettuato mediante un meccanismo (un complesso di rotismi e di alberi) detto organo di t. o, semplic., trasmissione; si chiamano rapporto di t. il rapporto tra la velocità angolare dell'albero condotto e quella dell'albero motore, e rendimento di t. il rapporto tra le relative potenze. ◆ [OTT] T. di radiazioni: il trasferimento di energia di radiazioni, in partic. ottiche, attraverso un mezzo. ◆ [MCF] T. fluidodinamica: trasmissione di energia meccanica effettuata tra un cilindro di comando (per es., di un torchio idraulico) oppure una ruota motrice (per es., quella di una pompa) nella quale si attua la t. di una pressione o di un moto rotatorio per il tramite di un fluido incomprimibile (quali acqua o un olio, come occorre sempre nel caso della t. di pressione: t. idrodinamica) o anche comprimibile (come si può fare nella t. di moti rotatori: t. aerodinamica o pneumatica). ◆ [MCF] T. idrodinamica: v. sopra: T. fluidodinamica. ◆ [ELT] T. in banda base: v. trasmissione di dati: VI 305 e. ◆ [ELT] T. in multiplex: v. trasmissione di dati: VI 308 b. ◆ [ELT] T. numerica, o digitale: v. trasmissione di segnali su mezzi fisici: VI 308 f. ◆ [ELT] T. ottica: (a) la t. diretta di segnali ottici, che ebbe una notevole rilevanza nel passato (per es., la telegrafia ottica largamente usata in Francia e in altri paesi nella prima metà dell'Ottocento), era poi decaduta a sistema di importanza assai marginale (per es., la fototelegrafia nella 1a e 2a guerra mondiale) e, con le possibilità offerte dall'uso di luce laser, di fibre ottiche e di dispositivi ottici integrati, è oggi un sistema di telecomunicazione di grandissima capacità informativa; (b) la t. di segnali ottici trasdotti in segnali elettrici, cioè in cui il trasmettitore è un fotodiodo emettitore (LED), modulato dal segnale da trasmettere, e il ricevitore è un diodo fotorivelatore; occorrono amplificatori di particolari catteristiche (v. amplificazione di segnali elettrici: I 122 b). ◆ [ELT] T. pneumatica: lo stesso che t. fluidodinamica (v. sopra). ◆ [ELT] T. telefonica: la t. del segnale elettrico che convoglia un'informazione vocale; nella telefonia ordinaria tale segnale è un segnale elettrico a frequenza vocale, cioè il cui spettro s'estende da 300 a 3400 Hz (t. a frequenza vocale: v. segnali telefonici: V 115 b), mentre in sistemi di telefonia multiplex è costituito da un segnale di relativ. alta frequenza (per es., in un sistema a 240 canali, fino a circa 1 MHz), modulato analogicamente o numericamente dal segnale a frequenza fonica (v. segnali telefonici: V 116 d). ◆ [ELT] T. telefonica PCM: v. segnali telefonici: V 117 b. ◆ [TRM] T. termica: (a) lo stesso che t. del calore; (b) specific., lo stesso che conduzione termica. ◆ [ACS] T. ultrasonora: v. ultrasuoni: VI 388 d. ◆ [OTT] Coefficiente, o fattore, di t.: generic., per un mezzo o per un corpo, lo stesso che trasmissività nei riguardi di determinate radiazioni. ◆ [ACS] [OTT] Coefficiente di t. acustica od ottica: lo stesso che trasmittanza (acustica od ottica); analogamente per il coefficiente spettrale di t., lo stesso che trasmittanza spettrale. ◆ [MCQ] Coefficiente di t. di una barriera di potenziale: lo stesso che probabilità di t. in una barriera di potenziale (v. oltre). Per il suo valore nell'approssimazione WKB, v. approssimazione in meccanica quantistica, metodi di: I 177 b. ◆ [TRM] Coefficiente di t. termica: lo stesso che conduttività termica. ◆ [FTC] [TRM] Coefficiente globale di t. termica: l'inverso della resistenza termica totale: v. scambiatore di calore: V 104 a. ◆ [OTT] Curva di t. di un filtro: v. filtri ottici: II 584 c. ◆ [TRM] Equazione generale della t. del calore: v. conduzione termica e diffusione nei fluidi: I 701 d. ◆ [OTT] Funzione di t. (acustica od ottica): lo stesso che trasmittanza (acustica od ottica); analogamente per la funzione spettrale di t., lo stesso che trasmittanza spettrale. ◆ [OTT] Funzione di t. di un filtro: v. filtri ottici: II 584 b. ◆ [ELT] Linea di t.: linea (filare, a cavo coassiale, a fibra ottica, a guida d'onda, oppure un radiocollegamento) alla quale è affidata la propagazione di segnali tra un trasmettitore e un ricevitore. ◆ [FNC] Probabilità di t.: in una barriera di potenziale, v. decadimento alfa: II 93 c. ◆ [FTC] [MCC] Rapporto di t.: in un meccanismo di t. di moto rotatorio tra due alberi, è il rapporto tra la velocità angolare dell'albero condotto e la velocità angolare dell'albero motore.In partic., se la trasmissione è realizzata mediante ingranaggi con ruote dentate cilindriche ad assi paralleli il rapporto di t. risulta pari al rapporto tra i raggi r₁ e r₂ della prima e dell'ultima ruota, e così pure per le ruote coniche purché i raggi si misurino su circonferenze appartenenti a una medesima sfera (non può invece farsi altrettanto per le ruote che trasmettono il moto tra assi sghembi); il rapporto di t. può essere espresso anche come rapporto tra il numero z di denti, z₁/z₂. ◆ [ELT] Sistemi di t.: v. trasmissione di segnali su mezzi fisici.