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trascrizione

Dizionario di Medicina (2010)
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trascrizione


La prima fase del processo di espressione genica (la seconda è la traduzione), durante la quale l’informazione contenuta nel DNA viene trasferita su molecole di RNA.

Il processo

Nella t. l’informazione codificata nella sequenza del DNA contenuta nei geni viene trasferita su molecole di RNA a singolo filamento. Durante la t., ogni gene può dare origine a migliaia di molecole di RNA. Nel caso dei geni che codificano proteine, le molecole di RNA prodotte, direttamente o a seguito di un processo di maturazione, fungono da RNA messaggeri, associandosi ai ribosomi nel processo di traduzione per dare luogo alle catene polipeptidiche. Nel caso dei geni che codificano RNA strutturali, invece, le molecole trascritte, dopo un processo di maturazione, assumono la struttura tridimensionale richiesta dalla loro funzione (per es., tRNA, rRNA, snRNA, ecc.).

Le RNA-polimerasi

La t., che per le cellule eucariotiche avviene nel nucleo, viene effettuata da un enzima chiamato RNApolimerasi DNA-dipendente o semplicemente RNA-polimerasi. Questa attività enzimatica fu scoperta grazie alle analisi condotte da almeno tre gruppi di ricerca nel biennio 1959-1961. La RNA-polimerasi è in grado di associarsi alla doppia elica di DNA e di copiare uno dei due filamenti (filamento stampo) senza richiedere un innesco, come invece nel caso delle DNApolimerasi. La prima RNA-polimerasi a essere caratterizzata dal punto di vista biochimico e del meccanismo di azione fu la RNA-polimerasi del batterio Escherichia coli. Nel caso del batterio, un’unica RNA-polimerasi, cambiando a seconda dei casi una delle sue subunità, trascrive tutti i geni. Nelle cellule eucariotiche esistono invece tre diverse forme di RNA-polimerasi, isolate e studiate a partire dagli anni Ottanta del secolo scorso. Esse trascrivono classi di RNA diverse: la RNA-polimerasi I trascrive gli RNA ribosomiali maggiori, la RNA-polimerasi II tutti gli RNA messaggeri e alcuni piccoli RNA strutturali, mentre la RNA-polimerasi III i tRNA, l’RNA ribosomiale 5S e altre piccole specie di RNA.

La regolazione della trascrizione

La t. è un processo finemente regolato in tutte le cellule. Il concetto di regolazione trascrizionale è stato elaborato già negli anni Sessanta per opera soprattutto di F. Jacob e J. Monod. La RNA-polimerasi batterica è autosufficiente nel riconoscere le sequenze regolative (promotori) presenti sul DNA, che fissano il sito di inizio della t. e l’efficienza di base del processo per i vari geni. Le RNA-polimerasi eucariotiche hanno invece bisogno di una serie di altre proteine (dette fattori di t. basali) per questo primo livello di regolazione. Il livello di t. basale viene poi modificato per adeguarsi alle condizioni di crescita, ai segnali extracellulari e alle fasi del differenziamento cellulare, grazie all’azione di altre proteine, dette fattori di t. regolativi. Soprattutto negli organismi eucarioti la rete dei fattori regolativi è molto complessa e lo studio della regolazione trascrizionale è ormai diventato una delle branche più sviluppate della biologia molecolare.

Vedi anche
espressióne gènica espressióne gènica Processo per cui ogni cellula è in grado di attivare, o esprimere, solo alcuni dei geni contenuti nel suo DNA. Infatti, nonostante il patrimonio genetico di un individuo (ovvero il suo DNA) sia uguale in tutte le cellule, queste hanno caratteristiche e funzioni differenti: ciò avviene ... sìntesi protèica sìntesi protèica Processo biochimico di formazione delle proteine a partire dalle informazioni contenute nei geni. Avviene in fasi distinte e successive e in distretti diversi della cellula. Consiste nella trascrizione del messaggio genetico dal DNA al RNA e nella traduzione di questa informazione in ... contròllo gènico gènico, contròllo Processo di regolazione che permette a una cellula di esprimere solo alcuni dei suoi geni. In un determinato organismo, tutte le cellule possiedono lo stesso patrimonio genetico, ma una cellula muscolare, per es., è diversa da una cellula del sangue: la loro diversa funzione deriva ... proteine Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le proteine costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano in tutte le cellule e costituiscono il 50% o più del loro peso secco. Le proteine sono essenziali ...
Altri risultati per trascrizione
  • trascrizione
    Enciclopedia on line
    Biologia Sintesi enzimatica di RNA su uno stampo di DNA. Nelle cellule di tutti gli organismi viventi, la t. dell’RNA è una tappa obbligatoria per la sintesi delle proteine e consiste in una reazione di polimerizzazione catalizzata dall’enzima RNA polimerasi DNA-dipendente, in cui i singoli nucleotidi ...
  • trascrizione
    Enciclopedia della Scienza e della Tecnica (2008)
    Stefania Azzolini Processo attraverso il quale l’informazione genetica contenuta nel DNA viene trascritta enzimaticamente in una molecola di RNA detta messaggero (mRNA). La trascrizione del DNA genera un filamento di mRNA nel nucleo della cellula eucariotica che viene poi trasportato nel citoplasma ...
Vocabolario
trascrizióne
trascrizione trascrizióne s. f. [dal lat. transcriptio -onis, der. di transcribĕre «trascrivere», part. pass. transcriptus]. – 1. L’azione e l’operazione di trascrivere, il fatto di venire trascritto, il modo stesso in cui si effettua l’operazione...
tipi
tipi s. m. – Voce degli indiani Dakota, più nota nella trascrizione angloamer. tepee (v.) o teepee.
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