" Passaggio "; frequente nella lingua dell'epoca; è usato da D. solo nel senso figurato di " morte " (appunto come l'odierno " trapasso "), in Cv II II 1 appresso lo trapassamento di quella Beatrice beata....
trapassamento
trapassaménto s. m. [der. di trapassare], non com. – L’atto, il fatto di trapassare. Ant. nel senso fig. di morte (cfr. l’odierno trapasso): appresso lo t. di quella Beatrice beata (Dante).
trapassare
v. tr. e intr. [comp. di tra- e passare] (come intr., aus. essere). – 1. tr. a. Attraversare, passando da parte a parte, soprattutto con riferimento a passaggio aperto con forza in un mezzo che oppone resistenza: la lancia trapassò...