Transkei Regione della Repubblica Sudafricana (41.600 km2 con 2.400.000 ab. ca.), nella Provincia Orientale del Capo, compresa fra la sezione meridionale dei Monti dei Draghi e la costa dell’Oceano Indiano. Il territorio, solcato da una serie di brevi corsi d’acqua fra loro paralleli, è costituito da un altopiano digradante verso una stretta pianura litoranea. La popolazione è formata, per la maggior parte, da Bantu del gruppo Xosa. Centro principale è Umtata, collegato per strada e ferrovia al porto di East London. Come tutti gli ex bantustan (➔), il T. ha risentito della profonda dipendenza economica dalle aree urbano-industriali sudafricane, dove sono emigrati circa 1.500.000 di lavoratori. La popolazione residente vive di agricoltura (mais, tè) e allevamento (ovini, caprini, bovini). Discrete le risorse forestali e minerarie (carbone, rame, nichel, titanio).
Organizzato come bantustan nel 1963 per le popolazioni Xhosa, il T. fu proclamato nominalmente indipendente nel 1976, con l’obbligo per tutti i cittadini sudafricani di lingua xhosa di acquisirne la cittadinanza. Anche su pressione dell’Unione Africana, non ottenne riconoscimento internazionale. Nel 1994, dopo la fine dell’apartheid, fu riassorbito nella Repubblica Sudafricana.