trabecola
Struttura anatomica che ricorda come forma e funzione un pilastro o una trave, o fibre riunite in un fascio. In anatomia, t. di Remak, file di cellule epatiche che appaiono ramificate e separate da piccoli spazi sanguigni, i sinusoidi. In embriologia, le due sbarrette di cartilagine che, nello sviluppo del cranio cartilagineo, limitano la finestra ipofisaria. Con il procedere dello sviluppo, si fondono con le capsule cartilaginee e ottiche e si estendono lateralmente ai lati dell’encefalo e insieme alle cartilagini sfenolaterali vanno a costituire le pareti laterali della scatola cranica. T. ossea: struttura anatomica elementare del tessuto osseo, nella quale le cellule si dispongono in sottili lamelle disposte, nell’osso compatto, attorno al canale longitudinale di Havers, mentre nel tessuto osseo spugnoso sono intrecciate in modo da lasciare delle cavità tra loro comunicanti. T. oculari: filtro di scarico dell’umor acqueo, situato fra l’iride e la cornea, che non funziona correttamente nei pazienti con glaucoma ad angolo aperto.