TOUGGOURT (A. T., 112)
Grosso centro del Sahara algerino, in mezzo a una vasta oasi a circa 33° 10′ lat. N. e 6° 5′ long. E. (Parigi), a 80 m. di altezza. È la principale oasi dell'Oued Rhir, alimentata da ricche falde acquifere, dalle quali l'acqua viene attinta con pozzi artesiani. Quando i Francesi presero possesso della regione nel 1854, le oasi erano in gran deperimento, ma i lavori, iniziati due anni dopo e che proseguono tuttora, hanno trasformato la regione: l'afflusso di acque è sestuplicato, il numero delle palme è quadruplicato e la popolazione è raddoppiata; essa consta di Berberi (Ruara e Mozabiti). Il vecchio centro di Touggourt, su una lieve intumescenza del terreno, è cinto da mura e ha contorno semicircolare, con strade strette, che si sviluppano in curva seguendo il contorno esterno, raccordate da altre stradette ortogonali; molte sono coperte da tettoie fatte con fogliame di palme sostenuto da travi. A N., a NE. e NO. vi sono sobborghi recenti, a S. vasti spazî vuoti, poi l'agglomerazione di Nezla. In tutto Touggourt ha 11.000 ab. L'oasi è molto vasta e ricca: all'ombra delle palme vegetano alberi da frutta, come fichi e melograni, e a terra legumi e ortaggi. Un tempo alimentata da falde acquifere profonde 60 e 80 m., attinge oggi l'acqua con pozzi artesiani a 160 m. di profondità: ma sono in corso perforazioni molto più profonde per la ricerca di una nuova falda.
Comune misto, Touggourt è capoluogo del territorio omonimo, che abbraccia 134.865 kmq. con 224.547 ab. dei quali solo 852 Europei (1931). Circa il 40% degli abitanti del territorio è nomade. A Touggourt fa capo la ferrovia proveniente da Biskra (175 km.). Piste automobilistiche la collegano, oltre che a Biskra, a Ouargla, a Tozeur e allo Mzab. Vi è un campo di aviazione.