TOSTÃO (Eduardo Gonçalves de Andrade)
Smise di giocare a 26 anni perché la sua vista non era più perfetta. Nel 1969, durante una partita con il Corinthians, il pallone rinviato dallo stopper Ditão lo colpì agli occhi causandogli lo scollamento della retina. Operato negli Stati Uniti, a Houston, tornò a giocare l'anno dopo, in tempo per vincere il Campionato del Mondo con il Brasile, ma passati tre anni dovette abbandonare il calcio. Forte è stato il rimpianto per quello che avrebbe potuto dare negli anni della maturità calcistica, ma è comunque stato uno dei più grandi centravanti della storia del calcio brasiliano. Per nove anni ha indossato la maglia del Cruzeiro, diventandone il calciatore più rappresentativo.