TOSCOLANO
Nome di un centro abitato lungo la riva bresciana sul Garda (v. toscolano-maderno) e della valle e del fiume che presso questo centro mette foce nel lago. Il Toscolano raccoglie le acque di numerosi torrenti che intagliano la larga fascia di calcari retici e liassici compresa fra il Garda ed il Chiese; anche la bassa valle del fiume è profonda e rupestre, e perciò priva di centri abitati, ad eccezione dei due che s'adagiano sull'ampio conoide che s'è costruito al suo sbocco. La disponibilità di facili riserve idriche favorì qui per tempo lo sviluppo delle industrie: principale fra tutte, quella della carta (valle delle Cartiere è detta una delle forre che scendono dal M. Cablone), che vi fiorì dal secolo XV in poi come industria domestica, per trasformarsi nel secolo XX con impianti perfezionati e con nuove forme di attività (pasta di legno; impianti idroelettrici). A Toscolano sono oggi alcune fra le più grandi fabbriche di carta d'Italia (e vi trovano lavoro oltre un migliaio di operai).