torio
tòrio [Lat. scient. Thorium, der. del nome del dio germ. Thor del tuono, datogli dallo scopritore J. Berzelius (1828)] [CHF] Elemento chimico, appartenente alla colonna a del IV gruppo, 3° periodo, grande, del Sistema periodico degli elementi, di simb. Th, numero atomico 90, peso atomico 232.12, di cui l'isotopo con numero di massa 232, radioattivo alfa, è il capostipite di una delle tre famiglie radioattive naturali (famiglia del t.: v. radioattività: IV 698 Fig. 6.1.1) ed è accompagnato da numerosi altri isotopi radioattivi naturali, con numero di massa tra 228 e 235 (v. App. I: VI 672 d); ha aspetto lucente, argenteo, ma si ossida rapidamente all'aria; nei suoi composti si comporta di norma da tetravalente.
Principali proprietà del torio
Calore spec. [103 J kg-1 K-1] 0.11 (25 °C)
Coeff. dilat. term. lin. [K-1] 12 10-6(25 °C)
Condutt. term. [W m-1 K-1] 54.0 (25 °C)
Configurazione elettronica (Rn) 5f0 6d2 7s2
Energia di ionizzazione [eV] (II)11.5
Entalpia di fusione [103 J kg-1]
Entropia termica [J K-1 mol-1] 53.38 (25 °C)
Massa volumica [103 kg m-3] 11.72
Resistività elettr. [10-8 Ω m] 13.3 (0 °C)
Sez. d'urto di assorb. per
neutroni termici [barn atomo-1] 7.4
Struttura cristallina (298 K)(α) cub. corpo centr.
(>1633 K) (β) cub. corpo centr.
(par. reticolari in Å) (α) (a=5.08)
(β) (a=4.11)
Suscett. magn. molare [10-6 CGSem] 132.0 (25°)
Temperatura di ebollizione [K] 4073
Temperatura di fusione [K] 2023