TORELLINO
. Sulle monete emesse dal comune di Parma in regime autonomo (1260-1326) e anche sotto Guido da Correggio (1341-1345), c'è il torello andante, impresa assunta dal comune dopo la podesteria di Torello da Strada (1221). Queste piccolissime monete non raggiungono il peso di mezzo grammo con una oncia di fino per libbra ed erano il denaro della moneta parmense.
Bibl.: Corpus Nummorum Italicorum, IX, tav. xxvi, 40; E. Martinori, La moneta, ecc., Roma 1915 s. v.; G. A. Zanetti, Nuova raccolta, ecc., V, Bologna 1775, tav. 1, 14.