toracotomia
Incisione della parete toracica. Può servire per l’evacuazione di empiemi o per procedere a interventi sugli organi toracici. In particolari casi, la t. può associarsi alla sezione del diaframma (toracofrenotomia) o delle pareti addominali (toracolaparotomia) per raggiungere organi sottodiaframmatici. La t. può essere anteriore, posteriore o laterale, a seconda della via d’accesso esterna per accedere agli organi endotoracici. La t. d’urgenza è quella che si pratica al di fuori della sala operatoria, nei DEA (pronto soccorso), e riguarda i pazienti con ferite toraciche aperte che presentano ancora segni di vita, ma li vanno via via perdendo in sala di emergenza, oppure che hanno traumi chiusi del torace. La t. è anche indicata nei politraumatizzati che giungono senza segni di vita al pronto soccorso; gli scopi di questa t., gravata da alto tasso di mortalità per le condizioni critiche dei pazienti che vi vengono sottoposti, sono: il trattamento del tamponamento cardiaco, il controllo dell’emorragia endotoracica e la creazione di una via d’accesso per il massaggio cardiaco interno in caso di shock cardiogeno.