topica
Dal lat. topĭce, gr. τοπική, dall’agg. τοπικός der. di τόπος «luogo». Nella retorica classica, la scienza dei τόποι (lat. loci «luoghi»), cioè degli schemi argomentativi, utilizzabili nei vari ambiti del discorso. In Kant, t. trascendentale è la parte della logica trascendentale che si occupa di determinare il «luogo» che spetta a ciascun concetto, rispetto alla sensibilità e all’intelletto; questa t. avrebbe il compito d’impedire l’abuso dei concetti, salvaguardandone l’ambito legittimo di utilizzazione. Si renderebbe così impossibile quello «scambio» di concetti tra ambiti diversi che permette il sorgere di paradossi metafisici (si veda la critica kantiana alla filosofia di Leibniz).