TOMMASUCCIO da Foligno, beato
Tommaso Unzio, terziario francescano e autore di "profezie", nacque presso Nocera Umbra nel 1319; morì a Foligno il 15 settembre 1377.
Nei suoi versi letterariamente rozzi, ma ardenti di sincerità, egli rimprovera vizî e discordie, profetizza prossime sventure di regioni e città, specie dell'Italia centrale, ma anche dell'Italia meridionale e delle isole; a più riprese si duole dello scisma che dilania la Chiesa. Le Profezie, oltre che in tre edizioni cinquecentesche, furono edite da L. Jacobilli, in fondo alla Vita del beato da lui redatta (Foligno 1626 e 1644), e da L. Amoni, in appendice a Il profeta del sec. XIV o il b. T. da F. e il suo tempo (Assisi 1877).
Bibl.: Oltre alle biografie citate dello Jacobilli e dell'Amoni, cfr. M. Faloci Pulignani, Delle profezie del b. T. da F., Saggio bibl., Foligno 1881; id., Elenco di coloro che scrissero del b. T. da F., in Giorn. stor. d. lett. it., I (1883), pp. 211-213; R. Renier, Notizie sulle edizioni delle Profezie di T. U., in Giorn. d. erud. e curiosi, II (1884), n. 63.