Architetto e scrittore d'arte (Venezia 1705 - ivi 1789). Si formò presso lo zio G. A. Scalfarotto e con G. Poleni e fu attivo anche come ingegnere civile e militare di Venezia. Le sue realizzazioni (chiesa della Maddalena a Venezia, 1748; facciata di S. Margherita a Padova, 1750) sono nuove e felici espressioni nell'ambito della corrente neopalladiana. Apprezzato da F. Milizia e G. G. Bottari, T. occupa un posto rilevante nella storiografia artistica per l'accurato riscontro documentario e l'attenzione data al rapporto tra scienza e architettura. Pubblicò Delle antichità di Rimini (1741) e Vite dei più celebri architetti e scultori veneziani fioriti nel secolo decimo sesto (1778).