GAFFI (Caffi), Tommaso Bernardo
Nato a Roma intorno al 1665 da Girolamo e Barbara Poggi, fu allievo di B. Pasquini e svolse l'intera attività artistica nella città natale. In giovane età fu nominato organista nella chiesa di S. Spirito in Saxia, dove rimase per tre anni, dal 1688 al 1690. Nel 1692 ottenne lo stesso incarico nella chiesa di S. Maria in Vallicella. Sono questi gli anni nei quali maggiormente si dedicò alla composizione di oratori eseguiti a Roma, Firenze, Modena e alla cappella imperiale di Vienna. Nel 1700 pubblicò a Roma Cantate da cammera a voce sola, Op. 1. In quello stesso anno ricevette la nomina di organista nella chiesa del Gesù, mentre nel 1705 lo vediamo nelle vesti di cantore nella chiesa di S. Marcello.
I suoi interessi, oltre alla composizione e all'esecuzione organistica, investivano anche il campo della teoria musicale. Il G. manifestò questo aspetto della sua attività nel 1720, allorquando codificò la sua esperienza di strumentista nel libro Regole per sonare con la parte. Non può non stupire come la sua produzione musicale giunta fino a noi non comprenda composizione per organo.
Pur non estremamente copiosa, essa include infatti, oltre agli oratori, dodici sonate da camera per voce sola e basso continuo, nonché arie e canzoni. A tal proposito occorre aggiungere che il fulcro dell'attività di un organista ruotava a quel tempo intorno alla composizione organistica.
Il 27 nov. 1710 il G. fu chiamato ad assumere l'incarico di organista nella chiesa di S. Maria in Aracoeli con nomina a vita, succedendo al suo maestro Pasquini. Dal 26 marzo 1739 divise l'incarico con C. Pieri. Entrambi beneficiavano di una cosiddetta "regalia del sale", pari a 225 scudi, mentre il G. percepiva uno stipendio annuo che ammontava a 71,25 scudi. Insieme con G.O Pitoni, fu maestro di G. Chiti.
Morì a Roma l'11 febbr. 1744. Aveva fatto parte dell'Arciconfraternita delle Ss. Stimmate e nella omonima chiesa fu sepolto.
Tra le cantate a voce sola e basso continuo conservare nella Biblioteca Estense di Modena nel fondo musicale si ricordano: Al mormorio di cristallino umore (F. 430); Per pietà consigliatemi (G. 237); Chi vuol seguire amor (ibid.); Dalle oziose piume (F. 1361); Allor che il vostro lume (ibid.); Belle luci guerriere (ibid.); Cantate da cammera a voce sola, dedicate all'illustrissimo signor marchese Francesco Maria Ruspoli da Bernardo Gaffi organista della chiesa del Gesù in Roma. Op. 1. (Roma 1700). Oratori: L'Abigaille, a 5 voci Modena 1689; La Micola, a 4 voci e strumenti, Modena 1689; La forza del divino amore, a 3 voci e strumenti (tromba e violino), Roma, oratorio dei carmelitani in S. Maria della Scala, 1691, dedicato al cardinale Rinaldo d'Este, ripetuto a Firenze, nell'oratorio dei filippini nel 1693 con il titolo S. Teresa vergine e martire; Adam, su testo latino di F. Ciampelletti, commissionato il 7 dic. 1691, fu eseguito nell'oratorio del Crocefisso a S. Marcello in Roma il 14 marzo 1692, ristampato nel 1693 con il titolo Innocentiae occasus; L'innocenza gloriosa, in onore di s. Teresa, Roma, oratorio dei carmelitani in S. Maria della Scala, 1693, dedicato al cardinale G.B. Costaguti; S. Eugenia, a 7 voci e strumenti, Firenze 1693; Il sacrificio del Verbo umanato, Roma 1700. Scritti teorici: Regole per sonare con la parte, Roma 1720.
Fonti e Bibl.: L. Torchi, Eleganti canzoni ed arie ital. del XVII secolo, in Riv. music. ital., I (1894), 4, pp. 635 s.; A. Cametti, Organi, organisti ed organari del popolo romano in S. Maria in Aracoeli (1583-1848), ibid., XXVI (1919), pp. 473 ss.; Catalogo delle opere musicali, Città di Firenze, Biblioteca del R. Conservatorio di musica, Parma 1929, p. 201; U. Rolandi, Oratorii stampati a Firenze dal 1690 al 1725, in Note d'archivio, XVI (1939), pp. 33, 35; The British Union-Catalogue of early music, I, London 1957, p. 357; G. Gaspari, Catal. della Biblioteca musicale G.B. Martini di Bologna, Musica vocale profana, III, Bologna 1961, p. 231; M. Borrelli, Una interessante raccolta di libretti a stampa di oratori della fine del Seicento, presso la biblioteca dell'Oratorio di Londra, Napoli 1962, ad indicem; A. Bertini, Roma, Biblioteca Corsiniana e dell'Accademia dei Lincei, Milano 1964, p. 105; Catalogo delle opere musicali, Città di Modena, Reale Biblioteca Estense, Parma s.d., pp. 97, 187 s., 218, 266; S. Gmeinwieser, G. Chiti (1679-1759), maestro di cappella in S. Giovanni in Laterano, in Nuova Riv. music. ital., IV (1970), p. 665; F.J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, III, p. 375; Musikalisches Conversations-Lexikon, IV, p. 105; R. Eitner, Quellen-Lex. der Musiker, IV, p. 120; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, I, p. 580; La musica, Diz., I, p. 730; Diz. encicl. univ. della musica e dei musicisti, Le biografie, III, p. 89.