Giornalista (Bagni di Lucca 1886 - Roma 1966); redattore del Messaggero (1908-21), con l'avvento del fascismo passò nella stampa d'opposizione (Il Mondo, Il Risorgimento, ecc.); perseguitato politico, alla caduta del regime tornò al Messaggero come direttore; dopo l'8 settembre 1943 fu arrestato dai Tedeschi, ma riuscì a evadere; dopo la liberazione di Roma fondò Il Momento, quotidiano democratico di sinistra, e quindi Il Paese (1948) e Paese sera (1949), che diresse fino al 1956; fu eletto deputato per la prima legislatura della repubblica e senatore per la seconda nelle liste comuniste: uscito dal PCI nel 1956, aderì poi al Movimento per la Nuova Repubblica, fondato da R. Pacciardi. Ha scritto numerosi lavori teatrali.