LONGSTAFF, Tom George
Nato a Londra il 15 gennaio 1875: medico, naturalista, specialmente ornitologo, alpinista ed esploratore. Fu costante visitatore delle Alpi, facendovi ascensioni in tutti i gruppi, con e senza guide, fino a questi ultimi anni. Nel 1903 si recò nel Caucaso centrale (Suanezia) con L. W. Rolleston, e vi fece una fortunata serie di difficili prime ascensioni. Iniziò le sue campagne esplorative in India nel 1905-06, nel Kumaon (Himālaya centrale), nel Nepal di NO. e nel Tibet occidentale, salendo a oltre 6000 m. di altezza sui fianchi del Nanda Devi e del Nanda Kot, traversando per primo un buon numero di alti valichi, e arrivando a poche centinaia di metri dalla vetta del Gurla Mandhata (m. 7730), dopo essere stato travolto da una valanga e aver fatto due bivacchi all'aperto sul monte. Esplorò anche il bacino dei laghi Mana Sarovar e Rakas tal, il monte Kailas e le sorgenti del Sutlej. Passò l'autunno in escursioni sulla frontiera afghana e tornò in patria per la via dell'Estremo Oriente e degli Stati Uniti. Ritornato nel Garhwal, nel 1907, fece l'ascensione del Trisul 7134 m., e compì un'estesa ricognizione di ghiacciai e di valichi specie attorno al Monte Kamet. La sua più importante campagna è del 1909, quando, traversato il passo Saltoro deI Karakorum (5500 m.) scoprì oltre esso la vasta estensione del ghiacciaio Siacen, fino allora insospettata, che spostava di oltre 70 km. verso N. lo spartiacque del Karakorum. Tracciò una carta del bacino glaciale, e concluse con l'esplorazione di varî ghiacciai tributarî dei fiumi Nubra e Shayok.
Nel 1910 e nel 1911 si recò nelle Rocciose del Canada e alla catena Selkirk, compiendo varie salite alpinistiche. Arrivò fino all'Alasca, e navigò per oltre 1600 km. il fiume Yukon, fino alla sua foce nel Mare di Bering.
Durante la guerra europea fu inviato come ufficiale a sorvegliare la frontiera NO. dell'India e fece molte escursioni nel Hindu Kush. Accompagnò poi, come medico e naturalista, le due spedizioni organizzate dall'università di Oxford alle Svalbard, nel 1921 e nel 1923; e, nell'anno intermedio, fece parte della seconda spedizione inglese al M. Everest. Ritornò ancora in India nel 1927 al gruppo del Trisul, esplorando altri ghiacciai; e nel 1928, era di nuovo nell'Artide, a capo della spedizione di Oxford alla Groenlandia, riportando una ricca messe di osservazioni naturalistiche.