TOLOMEO Epitete
Grammatico, soprannominato ὁ ἐπιϑέτης ("l'assalitore") per il suo fare aggressivo verso la scuola di Aristarco; autore di un commento all'Odissea e di uno scritto sulla chirurgia omerica (Περὶ τῶν παρ' ῾Ομήρῳ πληγῶν), esempio notevole di monografia destinata all'esegesi. Seguì un indirizzo nettamente contrario agli aristarchei. Nella questione omerica fu corizonte, come il suo maestro Ellanico.