Tolmino
Centro già compreso nella Venezia Giulia, oggi appartenente alla Iugoslavia; è situato - in una zona piena di rilievi collinari - in una conca presso la confluenza del Tolminza con l'Isonzo. È stata ipotizzata, ma senza fondamento valido, la presenza di D. a T. e lungo tutto il confine nord orientale dell'Italia al tempo di Enrico di Gorizia o di Pagano della Torre.
Il Bassermann si dilunga sull'argomento (Orme 472 ss.) e porta a sostegno della presenza del poeta a T. l'aspetto di una " grotta di D. " da lui visitata, che gli riporta alla mente il passo di If XXXIV 75 ss., e la somiglianza della grotta con l'abisso ove giace Lucifero (" il modello dell'abisso ove giace Lucifero ", ibid., p. 477); molto più cauto il Revelli (Italia 11, 133, 135).
Bibl. - G. Bianchi, Del preteso soggiorno di D. in Udine od in T. durante il patriarcato di Pagano della Torre; e documenti per la storia del Friuli dal 1317 al 1332, Udine 1844; P. Valussi, La grotta di D. [at T.], in " L'Emporio Pittoresco " II (1865) 274; G. Podrecca, La grotta di D. a T., Roma 1890, e in " Fanfulla della domenica " 23 nov. 1890; G. Caprin, Alpi Giulie, Trieste 1895, 31-33; G. Morosini, Nel VI centenario della Visione Divina. La leggenda di D. nella regione Giulia, in " Archeografo Triestino " n.s., XXIII (1901); B. Ziliotto, D. e la Venezia Giulia, Rocca San. Casciano 1948.