TITRONIO (Τιϑρώνιον, o Τεϑρώνιον o anche Τειϑρώνιον, Tithronium)
Antica città greca della Focide, nella vallata del Cefiso, e verso i confini con la Doride, secondo il periegeta Pausania ubicata a 15 stadî da Anficlea; Livio, che chiama la città Tritonon, la descrive infatti come una città della Doride. Fu distrutta da Serse, insieme con varie altre città della Focide, ma, ricostruita, continuò a esistere a lungo in epoca imperiale romana, quando ancora poteva dedicare una statua all'imperatore Caracalla. Alcune sue rovine si conservano tuttora nella località di Moúlki, a un'ora circa a nord di Dadi, su un colle, sotto al villaggio diruto di Verzaná, situato sulla riva di un impetuoso torrente, chiamato Dernítsa, dai cui banchi rocciosi la città antica era protetta su tre lati, non lungi dalla confluenza di questo col Cefiso.
Bibl.: W. M. Leake, Travels in Northern Greece, II, Londra 1835, p. 87; J. G. Frazer, Pausania's description of Greece, ivi 1898, V, p. 422 seg. Per le iscrizioni, v. M. Beaudouin, in Bull. Corr. Hell., V (1881), p. 440 segg.