titolo tossico
tìtolo tòssico locuz. sost. m. – Espressione riferita ai titoli strutturati derivati dalla dei mutui posseduti da istituti bancari, banche d’affari, hedge funds, società di assicurazione, fondi pensione, private equity, che in seguito all’esplosione della crisi finanziaria del 2007 originata proprio dalla crescita delle insolvenze sul mercato statunitense dei mutui, hanno finito con avere un valore errato sul mercato (mispricing) a causa della sottovalutazione del rischio da parte delle agenzie di valutazione del e degli stessi grandi investitori istituzionali che li avevano collocati sul mercato. A causa della loro diffusione a livello internazionale, i t. t. hanno contagiato i mercati dei crediti strutturati che, in assenza di liquidità e con prezzi non più attendibili, sono crollati, determinando perdite gravi per le banche che vi erano coinvolte. Il termine, per estensione, viene utilizzato per indicare qualsiasi operazione di cartolarizzazione che da origine alla creazione di titoli strutturati di credito rappresentativi di miscele opache di rischi di diversa entità.