Chirurgo (Venezia 1809 - Padova 1888). Recatosi in Russia, divenne medico della famiglia del generale Naryškin; eseguì per la prima volta in quel paese l'ovariotomia e fu nominato professore di oculistica all'univ. di Char´kov. Nel 1863 lasciò la Russia per succedere a B. Signorini nella cattedra di chirurgia all'univ. di Padova. Tra i suoi meriti, quello di avere introdotto (1846) la fasciatura rigida con bende incollate nella terapia delle fratture.