TIRIDATE
. Nome di tre sovrani arsacidi. Si suol designare in genere col nome di Tiridate I un fratello di Arsace, fondatore dell'impero partico, il quale, secondo una dubbia notizia di Arriano gli sarebbe succeduto nel regno, dal 248 al 214 (o 211). Molti degli atti attribuiti da alcune fonti ad Arsace andrebbero così messi sul conto di questo T. Ma il problema dei rapporti tra queste due persone è ancora oscuro.
Tiridate II è il pretendente partico dell'epoca di Augusto, che nel 32 a. C. fu opposto a Fraate IV, ma poco dopo dové rifugiarsi in Siria; dopo un secondo tentativo nel 26 di riacquistare il regno, fu ricacciato e si ripresentò ad Augusto con un figlio di Fraate, che l'imperatore restituì al padre, rifiutandosi però di consegnare T.
Tiridate III, nipote di Fraate IV, fu educato a Roma dove visse come ostaggio. Nel 35 d. C. fu spedito da Tiberio ai Parti che, ribellatisi ad Artabano II, chiedevano un re. Con l'aiuto di Vitellio, Tiridate giunse a penetrare in Ctesifonte, ma presto dovette abbandonare la partita e rifugiarsi in Siria, dinnanzi a un ritorno offensivo di Artabano II.