TIRASPOL′ (in ucraino Tiraspil; A. T., 71-72)
Città della Russia sud-occidentale, situata sulla sponda sinistra del Dnestr, un tempo inclusa nel governo di Cherson e che sino al 1835 fu città fortificata.
Il suo nome ricorda l'antica colonia greca di Tiras, che però non sorgeva nello stesso posto. Tiraspol′ è ora stata elevata al rango di capoluogo della repubblica autonoma della Moldavia, inclusa nella repubblica ucraina. Piccolo centro commerciale, Tiraspol′ non ebbe per il passato molta importanza, anzi da alcuni decennî si accentuava la sua decadenza, nonostante nella città esistessero manifatture di tabacco, fabbriche di candele, di grassi e fosse assai attiva l'industria molitoria; perciò il movimento commerciale, in parte effettuato per via fluviale, si era di molto ridotto e si limitava all'esportazione di cereali, farine, prodotti orticoli e legnami da costruzione. Ora Tiraspol′ va risollevandosi e riprendendo importanza oltre che come centro amministrativo, anche come centro commerciale.
La popolazione di Tiraspol′, che ammonta a 31.600 abitanti di contro ai 25.000 degl'inizî di questo secolo, è in parte composta di Grandi Russi, discendenti dai raskolniki, cioè dissidenti religiosi, che vi si rifugiarono nel sec. XVIII. Tiraspol′ è collegata per mezzo di ferrovia con Odessa.