TINTA
. In pittura è generalmente sinonimo di tono (v. colore) ma la parola è piuttosto intesa a designare la materia colorante che costituisce il tono stesso, già composta, incorporata all'agglutinante e pronta per l'applicazione. Quando un tono, in un dipinto, non è sufficientemente curato e armonizzato all'insieme, si usa dire che risente la tinta, per significare una certa mancanza di finezza e di precisione. Forse perché la parola, essendo prevalentemente usata nel linguaggio artigiano del verniciatore, dell'imbianchino, del pittore, ha finito per assumere un significato più consono al mestiere che all'arte. Mezzatinta si chiama il tono di passaggio fra quello in luce e quello d'ombra di un oggetto; e, nel disegno e nell'incisione, il valore del passaggio medesimo.