TINNÉ Alexandrine
Esploratrice africana, nata a l'Aia il 17 ottobre 1839 da padre inglese e da madre olandese, morta il 1° agosto 1869. Attratta dalla passione dei viaggi, percorse dal 1856 al 1864 l'Egitto e il Sudan spingendosi nella regione dell'Alto Nilo e del Bahr el-Ghazal. Avendo tentato invano di raggiungere dall'Algeria il paese dei Tuareg, prese la via di Tripoli dove si trovò col Nachtigal (v.). Organizzata una numerosa carovana riccamente equipaggiata, si unì al tedesco dott. G. Kraus, proseguendo insieme per Murzuch dove, separatasi dal compagno, proseguì per l'oasi di Gat. Ma lungo il viaggio, sia per fanatismo religioso, sia per rapina eccitata dalla ricchezza del suo equipaggiamento, fu assassinata.
La notizia dell'eccidio produsse in Europa una grande impressione e varie versioni corsero sul modo come il triste avvenimento si era svolto e sulle cause che lo avevano determinato, dando origine a vivaci discussioni, che sono continuate sino ai nostri giorni senza che si sia potuto giungere a risultati conclusivi.
Bibl.: De Castro, A. T., in Riv. europea, 16 dicembre 1876; Rizzetto, A. T., in Boll. della Soc. geografica ital., 1890; Vuillot, La verité sur la mort de M.lle T., in Questions Diplomatiques et Coloniale, 1908.