TIMPANARO, Sebastiano, senior
Storico della scienza, nato a Tortorici (Messina) il 20 gennaio 1888, morto a Pisa il 22 dicembre 1949. Studiò fisica sperimentale all'università di Bologna, dove si laureò con A. Righi, direttore della Domus Galilaeana di Pisa. Animato da vivi interessi filosofici, seguace non pedissequo del neo-idealismo italiano, rivendicò, in polemica con Croce e Gentile, il valore conoscitivo delle scienze della natura, e vide nella storia della scienza il terreno d'incontro fra cultura scientifica e filosofico-umanistica. Questo programma fu da lui perseguito con la fondazione della rivista L'Arduo (Bologna 1914, 1921-23) e, più tardi, con molti saggi pubblicati in periodici (i principali sono stati raccolti nel volume postumo Scritti di storia e critica della scienza, Firenze 1952) e con un'edizione di opere scelte di Galileo (Milano 1936-38) corredata da un'ampia introduzione. Si occupò anche di critica letteraria e fu appassionato collezionista di acqueforti e disegni (la sua cospicua raccolta si trova ora, per sua volontà, nell'Istituto di storia dell'arte dell'università di Pisa).