TIMOSTRATOS (Τιμόστρατος)
Scultore attico del demo di Phlya, attivo nella seconda metà del III sec. a. C.
È noto dalla firma su di una base di statua ad Atene (I. G., ii-iii2, 4278) e dalla collaborazione con Nikomenes ad un gruppo dedicato in Epidauro dagli abitanti di Asine (I.G., iv2, 621); questo comprendeva la statua di Aristomachos, tiranno di Argo attorno al 225, opera di uno scultore argivo, un altro personaggio di autore sconosciuto e la statua di Apia, figlia di Aristippos, nipote del tiranno, opera comune di T. e Nikomenes.
Bibl.: J. Overbeck, Schriftquellen, n. 1391; P. Kavvadias, Fouilles d'Epidaure, Atene 1891, p. 42, n. 31; A. Wilhelm, Beiträge zur Griechischen Inschriftenkunde, Vienna 1909, p. 110 ss.; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, VI A, 1936, c. 1323, s. v., n. 3; M. Bieber, in Thieme-Becker, XXXIII, 1939, p. 181, s. v.; G. Lippold, Handb., III, i, Monaco 1950, p. 339.