Timişoara (ungh. Temesvár) Città della Romania (332.983 ab. nel 2016), capoluogo del distretto di Timiş. Sorge al centro di una ricca pianura, nel Banato, a 90 m s.l.m., sulle rive del Canale Bega. Tradizionale centro agricolo e commerciale, con notevoli impianti industriali. I settori più sviluppati sono costituiti dalle industrie metallurgiche, meccaniche, chimiche, elettriche, tessili e alimentari. È anche centro culturale tra i maggiori della Romania.
Città molto antica e già popolosa nel 14° sec., T. fu favorita dai re angioini e specie da Carlo Roberto, che vi risiedette. Dalla fine del 14° sec. costituì un centro di difesa contro i Turchi, che la conquistarono nel 1552; ritornò in mani cristiane nel 1716 in seguito alla vittoriosa campagna di Eugenio di Savoia. Ricostruita la fortezza, T. fu città libera regia dal 1781; durante la rivoluzione del 1848-49 resistette a un lungo assedio dell’esercito magiaro. Al termine della Prima guerra mondiale fu attribuita alla Romania.
La città è stata designata capitale europea della cultura per il 2023 insieme a Eleusi (Grecia) e Veszprém (Ungheria).