TILIMIA
Si legge su uno specchio bronzeo con Zeus alato che appare a Semele, già colpita dal fulmine.
Forse lo specchio non è etrusco, ma falso; inoltre non si sa se T. è un nome proprio, per cui non è il caso di parlare, con il Bugge, di metatesi da un *timilia, da riconnettere al latino Stimula, anche Simila (Liv., xxxix, 12, 4), corrispondente alla greca Semele.
Bibl.: C. Pauli, in Roscher, V, 1916-24, c. 961, s. v.