• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

Tic

di Alberto Muratorio - Universo del Corpo (2000)
  • Condividi

Tic

Alberto Muratorio

I tic sono movimenti improvvisi, brevi, rapidi, afinalistici e stereotipati, che si ripetono a intervalli irregolari; possono interessare un singolo muscolo o più gruppi muscolari, imitano movimenti coordinati, determinando azioni gestuali o posture forzate con modalità compulsive. La prima descrizione sistematica di sindromi caratterizzate da tic risale a G. Gilles de la Tourette che, nel 1885, descrisse la malattia di cui è eponimo. Spesso i soggetti avvertono un impulso irresistibile a compiere il movimento ticcoso, la cui esecuzione è seguita da una sensazione di sollievo caratterizzata da una riduzione dell'ansia e della tensione interna. Pertanto i tic si possono sopprimere volontariamente per un periodo di tempo breve e variabile, ma ciò determina un'accentuazione della tensione interna. I tic possono essere attenuati sotto il controllo della volontà (in situazioni che richiedono un'attenzione particolare o concentrazione), oppure durante il sonno. A differenza di molti altri disturbi del movimento, tra cui la distonia e la mioclonia d'azione, i tic normalmente non sono aggravati da stimoli scatenanti, ma possono essere accentuati in condizioni di stress, fisico o emotivo, responsabile peraltro di altre manifestazioni non ticcose (tremore, fascicolazioni labiali e palpebrali). Si distinguono generalmente tic gestuali (o motori) e tic vocali (o verbali). Entrambi possono essere distinti in forme semplici e complesse. I più frequenti tic gestuali semplici si manifestano con smorfie del viso, flessione/estensione del capo, ammiccamento, scrollamento delle spalle; i tic gestuali complessi producono una sequenza oppure un'associazione di più atti motori eventualmente con una componente mimica, per es. toccamenti, annusate, saltelli, scalciate. I tic vocali semplici possono manifestarsi con rumori inarticolati di vario genere, quali tosse nervosa, sibili, fischi, grugniti, schiarimento della voce, borbottii, atto dell'annusare; i tic vocali complessi, invece, si accompagnano frequentemente a produzione verbale con ripetizione di frasi fuori luogo oppure sotto forma di ecolalia (ripetizione di rumori o di suoni o di parole altrui), palilalia (ripetizione di propri suoni o parole), coprolalia (impiego di parole o frasi oscene), ecocinesi (imitazione di movimenti altrui). Si tratta in generale di condizioni idiopatiche, in larga maggioranza infantili, da cui il sesso maschile è più colpito di quello femminile. Tra i tic idiopatici si distinguono i tic semplici transitori dell'infanzia (durata inferiore a un anno), tic semplici o complessi persistenti dell'infanzia, tic semplici o complessi cronici, tic senili e la malattia di Gilles de la Tourette. Il disturbo transitorio da tic è caratterizzato dalla precoce comparsa in età infantile o adolescenziale di un tic singolo o multiplo, motorio e/o vocale, che si ripete più volte in una giornata per almeno due settimane, ma per un periodo non superiore a un anno. I tic possono interessare il capo, gli arti e il tronco oppure associarsi a tic vocali. Questo disturbo può essere collegato all'assunzione di neuropsicofarmaci o ad altri sintomi, quali cefalea e minime alterazioni elettroencefalografiche. Il disturbo cronico da tic si manifesta prima dei 21 anni con tic motori oppure vocali (non in associazione), presentati con una frequenza pluriquotidiana o in modo intermittente durante un anno. Diverse sono le analogie con il disturbo di de la Tourette tanto da sospettare una comune anomalia genetica. Anche questo disturbo può manifestarsi nel corso di intossicazione da sostanze. Il disturbo di de la Tourette, spesso indicato come malattia di Gilles de la Tourette, è una patologia neurologica cronica che si manifesta comunque entro i 21 anni di età (nel 90% dei casi entro i 13 anni) con tic motori e vocali multipli. Il sesso maschile è colpito con frequenza 3 volte maggiore rispetto a quello femminile. Il disturbo presenta una modalità di trasmissione ereditaria autosomica dominante con penetranza incompleta e sesso-specifica. Diverse evidenze sperimentali e farmacologiche suggeriscono che la disfunzione del sistema dopaminergico possa giocare un ruolo cruciale nella patogenesi: alcuni studi hanno infatti evidenziato una disfunzione delle vie nervose striato-pallidali che determinerebbero una diminuita attività del nucleo subtalamico; ne consegue la perdita della guida facilitatoria esercitata dal nucleo subtalamico sul pallido e sulla substantia nigra (pars reticulata) e disinibizione delle proiezioni talamocorticali. Un'ipotesi patogenetica alternativa imputa alla disfunzione del sistema oppioide l'origine del disturbo. Altre ipotesi prendono in considerazione un possibile interessamento dei sistemi noradrenergici del sistema nervoso. I tic compaiono molte volte al giorno quasi tutti i giorni o in modo intermittente; possono essere gestuali e vocali semplici o complessi, continui o intermittenti, singoli o multipli o ancora associarsi a ecocinesi, ecolalia o coprolalia. Il disturbo causa notevole compromissione dell'attività sociale e lavorativa. Spesso si associano alterazioni psichiche quali il disturbo ossessivo-compulsivo, disturbo da deficit di attenzione e iperattività, deficit di apprendimento, lievi alterazioni del tono muscolare o dei riflessi osteotendinei. Il decorso è cronico, ma si possono osservare periodi di remissione di mesi o anni, così come si può assistere a un miglioramento durante l'adolescenza fino a una possibile totale scomparsa. Sono noti anche tic secondari (o acquisiti): postinfettivi (postencefalitici), infettivi (corea di Sydenham, malattia di Creutzfeldt-Jacob), post-traumatici, da pregresse lesioni vascolari, in corso di malattie degenerative (corea di Huntington, neuroacantocitosi), da intossicazione da monossido di carbonio, iatrogeni (levodopa, neurolettici ecc.).

bibl.: a. albanese, I gangli motori e i disturbi del movimento, Padova, Piccin-Nuova libraria, 1991; s. fahn, The clinical spectrum of motor tics, "Advances in Neurology", 1982, 35, pp. 341-44.

Vedi anche
Samuel Johnson Letterato ed erudito inglese (Lichfield 1709 - Londra 1784). Eclettico animatore della vita intellettuale londinese di fine Settecento, è ricordato soprattutto per la capillare  ricerca lessicografica che è alla base del suo A Dictionary, with a grammar and history of the English language, realizzato ... balbuzie Alterazione del flusso verbale (detta anche disfemia o disartria funzionale), in forma di blocchi o ripetizioni di sillabe, causati da spasmi intermittenti dell’apparato fonoarticolatorio. Ne risulta una loquela periodicamente esitante, interrotta, tronca e abbondante di ripetizioni. La sede dell’inceppamento ... ADHD Sigla di Attention Deficit and Hyperactivity Disorder, con la quale si indica una sindrome psichiatrica caratterizzata da difficoltà di concentrazione e incapacità di focalizzare l’attenzione, impulsività, iperattività e irrequietezza motoria. I sintomi, che si manifestano in contesti e ambienti di vita ... neurologia Disciplina medica che studia gli aspetti anatomofisiologici, patologici e clinici delle malattie del sistema nervoso centrale e periferico. Nell’accezione attuale la neurologia viene intesa come riferita soprattutto allo studio delle malattie organiche del sistema nervoso distinguendo nettamente il ...
Tag
  • NUCLEO SUBTALAMICO
  • SUBSTANTIA NIGRA
  • MIOCLONIA
  • OPPIOIDE
  • CEFALEA
Altri risultati per Tic
  • TIC
    Enciclopedia Italiana (1937)
    Vittorio Challiol . Movimento brusco, involontario, ripetuto, limitato a un gruppo di muscoli, riproducente, per un processo di cosciente automatismo, un atto o un gesto della vita quotidiana. Le caratteristiche principali di questo movimento sono: la rapidità, l'insorgenza improvvisa e imprevista, ...
Vocabolario
tic
tic s. m. – 1. Voce di formazione onomatopeica, imitativa di un rumore non forte, ma rapido e secco: il tic di una goccia che cade; spesso in unione con altra voce simile: il tic tac dell’orologio (v. tic-tac); il cuore gli faceva tic toc....
tic-tac
tic-tac (o 'tic tac'; meno com. tictàc) s. m. – Voce onomatopeica con cui si riproduce il rumore cadenzato e apparentemente duplice degli orologi, spec. di quelli da salotto o da comodino: il tic tac della sveglia; quel silenzio di specchio...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali