Scitovsky, Tibor
Economista ungherese, naturalizzato statunitense nel 1944 (Budapest 1910 - Stanford 2002). Si formò all’Università di Cambridge e alla London School of Economics. Nel 1939 si trasferì negli Stati Uniti divenendo professore di economia prima all’Università di Stanford (1946-58), poi a Berkeley, dove rimase fino al 1968. Dopo le prime indagini di economia internazionale e dello sviluppo, si occupò di economia del benessere, con lo studio dei criteri di compensazione, per poi concentrarsi sui nessi fra consumo e felicità (The joyless economy, 1976). Fornì interessanti spunti di analisi dei cosiddetti ‘paradossi della felicità’ o ‘paradossi di Easterlin’: secondo S., le risorse e le scelte dei consumatori vengono indirizzate verso beni in grado di procurare loro limitata soddisfazione per un circoscritto periodo di tempo (beni di comfort), anziché verso ‘beni di creatività’, che attribuirebbero loro soddisfazione crescente nel tempo.