Figlio (Troyes 1201 - Pamplona 1253) di Tibaldo III, gli successe sotto la reggenza della madre Bianca di Navarra, che seppe salvaguardare i diritti del figlio contro le pretese dei cugini. Intrigante, bellicoso, nel 1226 si fece portavoce delle pretese della feudalità contro le prerogative monarchiche; divenuto re di Navarra alla morte dello zio materno Sancio VII (1234), complottò ancora contro il re di Francia. Partecipò alla crociata del 1239 che fallì davanti a Gaza. Introdusse nei suoi dominî nuovi regolamenti amministrativi, sull'esempio della monarchia francese. Si circondò di poeti e artisti, ed egli stesso fu autore di assai apprezzati esempî di poesia cortese.