THUN e HOHENSTEIN, Franz Anton, conte di (dal 1911 principe)
Uomo di stato austriaco, nato a Tetschen il 2 settembre 1847, ivi morto il 10 novembre 1916. Nipote di Leo Thun, ne seguì la tradizione politica, militando nel campo conservatore. Come rappresentante della grande proprietà fondiaria fu membro della Camera dei deputati (1879), poi della Camera dei signori (1881) e del Landtag boemo (1883). Fu uno dei capi del partito cèco-feudale, tendente a una conciliazione fra Cèchi e Tedeschi in Boemia su basi conservatrici e federalistiche. Nominato governatore della Boemia il 4 settembre 1889, si adoperò per un accordo fra Cèchi e Tedeschi; ma i suoi sforzi fallirono per l'opposizione del partito nazionalista intransigente, i Giovani Cèchi, che lo costrinse ad abbandonare l'ufficio (16 febbraio 1896). Chiamato il 15 marzo 1898 ad assumere la presidenza del consiglio e il Ministero degli interni, continuo nella politica di conciliazione, ma urtò contro l'ostruzionismo dei Tedeschi, non avendo voluto togliere le disposizioni sull'uso della lingua cèca in Boemia, e dovette rassegnare le dimissioni (2 ottobre 1899). Proseguì la sua opera come capo delle destre nella Camera dei signori, finché nel 1911 fu nominato per la seconda volta governatore della Boemia. Riprese il tentativo di conciliare le nazionalità in conflitto; ma il problema si mostrò insolubile, aggravato dalla situazione finanziaria, che costrinse il governo a nominare una commissione per l'amministrazione della Boemia, mostrandosi il regime parlamentare insufficiente a sanare la situazione. Il 28 marzo 1915 il Th. si ritirò dalla carica.