THRYM
. Nella mitologia nordica è il nome (che significa "schiamazzatore") di un gigante, le cui gesta formano oggetto di una delle più belle canzoni eddiche, la Thrymsvitha "Canzone di Thrym" che rientra nel ciclo mitico-novellistico di Thor.
Vi si narra che, essendo stato un giorno rubato a quest'ultimo il suo terribile martello, ed essendosi saputo per mezzo dell'astuto Loki che Th. lo aveva nascosto a otto miglia di profondità nella terra, e che non lo avrebbe restituito se non quando gli fosse stata data Freyia in sposa, Thor stesso fu travestito con gli abiti e i gioielli della dea e condotto da Loki nel paese dei giganti ove rientrò in possesso del suo martello con cui uccise Th. e tutti i giganti. Questa leggenda nei suoi tratti fondamentali del gigante beffato è rimasta viva fra il popolo scandinavo come canzone popolare fino ai tempi moderni. I tentativi di una spiegazione naturalistica, per cui Th. simboleggerebbe l'inverno, durante il quale l'attività del dio del tuono riposa, non hanno fondamento.