THRAKE (Θρᾴκη)
Figlia di Oceano e Partenope, è l'eponima dell'omonima regione (Andron., in Schol. Aesch., Pers., 185; Steph. Byz., s. v. Biϑυνία e Θρᾴκη), e madre di eponimi di tribù tracie.
È stata riconosciuta da alcuni studiosi in una figura femminile che compare in una pittura della casa di Epidio Sabino a Pompei, e che rappresenta Orfeo con Eracle e le Muse. Il nome indicato è lacunoso, e conosciamo solo le due ultime lettere: KH. Le integrazioni proposte sono Thrake ed Eurydike. Th. compare inoltre su monete di Adriano e di Antonino Pio con la leggenda Thracia.
Bibl.: H. Cohen, Monn. Emp., II, p. 112, n. 77; p. 350, n. 816; O. Höfer, in Roscher, V, 1916-24, c. 864, s. v.; Bernert, in Pauly-Wissowa, VI A, 1936, c. 392 s., s. v., n. i; K. Schefold, Die Wände Pompejis, Berlino 1927, p. 238.