Medico (Windford-Eagle 1624 - Londra 1689). È considerato, per aver dato vita a una nuova scuola clinica basata sullo studio accurato e obiettivo della sintomatologia, il più rappresentativo esponente inglese della scienza medica del sec. 17º. Egli, in un'epoca in cui iatrofisici e iatrochimici disputavano fra loro sempre più allontanandosi dall'osservazione diretta del malato, riaffermò la necessità di riportare la medicina sulla strada dell'osservazione e dell'esperienza, in omaggio ai principî ippocratici. Le opere complete di S. (Opera universa medica) furono pubblicate nel 1685: tra di esse merita particolare menzione il Tractatus de podagra et hydrope (1683), in cui viene data per la prima volta una completa descrizione del quadro clinico della gotta.