Avventuriero inglese (n. 1525 circa - m. Alcázar 1578); figlio di Sir Hugh Stucley, fu ritenuto figlio illegittimo di Enrico VIII. Dopo aver combattuto col duca di Suffolk in Francia e alle frontiere scozzesi, tessé intrighi con Enrico II di Francia (1552). Partito per colonizzare la Florida, si diede alla pirateria d'alto mare. Arrestato a Cork (1565), fu condotto a Londra e liberato. Si recò in Irlanda col pretesto di combinare accordi con H. Sydney e Sh. O' Neil; accusato di tradimento (1569), l'accusa non fu provata. Durante la lotta tra Filippo II e la regina Elisabetta, appoggiò gli emigrati cattolici e progettò una duplice invasione franco-spagnola dell'Irlanda. Dopo aver partecipato alla battaglia di Lepanto, accompagnò don Giovanni dnei Paesi Bassi, e seguì il re del Portogallo nella spedizione in Marocco, dove rimase ucciso.